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Avventura, mistero, dramma e immaginazione si intrecciano in ambienti insoliti e senza tempo. Realtà e fantasia si confondono, bene e male diventano una sola entità. Un libro avvincente, racconti che scorrono in un susseguirsi di avventure tra inganni, amore e bugie.
Kanénas, Nessuno, è il nome con cui questo giovane poeta ha scelto di firmare le sue poesie. E già questo nome ci racconta di un percorso antico e moderno di ricerca sul senso della vita. Kanénas, Ulisse dei nostri giorni, lo fa con parole limpide, domande semplici e dirette, attraverso la Poesia, quella alta ed eterna, fruibile da tutti, ma abitata solo da chi possiede le chiavi del linguaggio del cuore. L'ispirazione poetica di questo “usignolo disperato che canta le sue ragioni”, come Kanénas si descrive, è fornita dal quotidiano, dal dio delle piccole cose che si cela nella contemplazione di un tramonto, nell'autunno che dipinge il giardino di casa di ricordi, nostalgie di affetti lontani, nel calore sulla pelle di un'estate troppo attesa, nell'altro calore d'un corpo amato e amico che ha il potere di calmare il Mare interiore del poeta, nell'odore della campagna, nei suoi ritmi lenti che sembrano catturare il tempo e renderlo immobile...
A diciotto anni sarei morta. A diciotto anni sarei stata dimenticata. A diciotto anni sarei stata sepolta e chiusa in una bara. I miei sogni e le mie emozioni presto sarebbero svaniti. La mia vita era stata priva d'amore, non sapevo cosa significasse, nessuno mi aveva mai detto:"TI VOGLIO BENE". Forse i miei ultimi giorni di vita sarebbero stati migliori ritrovando il mio eroe da cui ero stata strappata.
Una giovane coppia di ragazzi, lei malata di anoressia, affronta la tanto attesa gravidanza con grande entusiasmo. La particolare situazione fisica della madre, purtroppo, genera una serie di problemi per cui, al sesto mese, la gravidanza si interrompe. Provati da questa triste esperienza, i ragazzi decideranno di dedicare la loro vita ad una stella, ovvero il bambino mai nato, formulando profonde riflessioni: chi sarebbe potuto diventare, con che passioni, con quali desideri? In una specie di illusione ribelle, alimenteranno i sentimenti scaturiti dalla loro vicenda, a partire dal primo momento, quando la speranza era padrona del loro futuro.
Storia di un'amicizia che si vuole ritrovare, e di un amore impossibile, per la cui realizzazione i protagonisti lottano.
Questa è la storia di Viola e della sua ricerca di avventura, che la porterà lontano, per uscire da un dolore che le blocca l’anima. Troverà la sua serenità dopo percorsi tortuosi che la condurranno in un tempo remoto, rendendola consapevole di se stessa e di quello che vuole veramente. Niente è paludoso per sempre, se si trova il coraggio di non arrendersi e lottare con tutte le proprie forze. Con determinazione e perseveranza, Viola riuscirà a superare la sua profonda disperazione. Un romanzo "da bere", ricco di vivide immagini, su cui aleggia la presenza quasi "fisica" di Nefertiti.
La quarantenne Giulia non teme di essere com'è, e crede di non dovere spiegazioni per questo. Ha un buon rapporto con un'amica d'infanzia, ma scarsi contatti col fratello e relazioni difficili con la sua famiglia d'origine. Attraverso il resoconto delle sue giornate solitarie, con pochi contatti virtuali, riscoprirà una parte di sé che aveva con fatica imparato a seppellire nel suo intimo. In particolare, il rapporto con l'amica Mirella prenderà una piega inaspettata, ricca di coinvolgimento emotivo. Un'inattesa eredità la metterà di fronte a decisioni che non avrebbe pensato di dovere prendere, e proprio quando si arrenderà a un ritrovato, seppur cauto, ottimismo, qualcosa la deluderà nuovamente e definitivamente, fino ad arrivare all'inevitabile epilogo.
In questo libro l'autrice affronta il delicato argomento della violenza sulle donne, attraverso una storia realmente accaduta e da un punto di vista inedito e delicato. La protagonista, infatti instaura un'insolito ma risolutivo rapporto con la parte di sé bambina, reclusa a lungo per poter dimenticare i disagi fisici e psicologici subiti all'epoca, recuperando attraverso questa inaspettata convivenza, la fiducia in se stessa e nella vita.
Questa è davvero una storia strana e particolare. Nel 1975, l’autore si vide protagonista di vari eventi inspiegabili ed avvistamenti UFO. Decise quindi di scrivere questo racconto romanzato a tinte gialle, per rendere la storia più accessibile a tutti. L ‘opera descrive escursioni in dimensioni parallele, trascinando il lettore attraverso un vortice di eventi incredibili, in un terrificante viaggio in un mondo popolato da umani e altre entità biologiche in lotta tra loro per il raggiungimento del potere e il dominio su tutte le razze.